Si è svolto l’8 aprile a Rimini l’incontro dei Presidenti SILB per discutere le problematiche del settore, dettare i nuovi trend e definire le nuove strategie per essere competitivi.

Si riporta l’intervento iniziale  del Presidente SILB-Fipe Maurizio Pasca: “Ho voluto fortemente questo incontro perché credo sia tornato il momento di guardarci negli occhi e decidere insieme cosa fare del nostro futuro.

Sono cambiate le dinamiche internazionali, le tendenze del mondo della notte, le abitudini dei nostri clienti, e l’incertezza del mondo in cui viviamo oggi rende difficile interpretare le evoluzioni del nostro settore.

La capacità di spesa generale è nettamente diminuita e le persone non spendono più in servizi che non reputano attrattivi. Dobbiamo essere onesti e riconoscere che, proprio tra questi servizi, ci sono anche quelli offerti dalle nostre imprese.

I motivi per cui il nostro mondo non è più competitivo sono molti, lo diciamo da tempo, e non voglio in questa sede soffermarmi troppo su pressione fiscale, abusivismo, strumenti normativi inadeguati che sappiamo benissimo essere parte dei nostri problemi. Voglio andare oltre e cercare insieme a Voi una visione nuova per traghettare il mondo dell’intrattenimento italiano in una nuova era.

Insieme a Voi, desidero partire da alcuni dati che chiariscono il segmento di mercato in cui ci inseriamo ora, e da questi dati ripartire in modo più competitivo.

A dicembre 2023, erano 3.346 le imprese con il nostro codice ATECO attive in Italia e registrate negli archivi delle Camere di Commercio. Troppo poche rispetto al passato.

Il trend è negativo, basti pensare che a fronte di 26 nuove imprese nate lo scorso anno, ben 227 già esistenti hanno cessato la loro attività. Abbiamo perso 201 discoteche e locali da ballo in Italia, davvero troppe.

Voglio condividere con voi questo andamento  in modo da definire insieme un nuovo modo di ragionare ora più che mai necessario.

Dobbiamo essere più sensibili alle dinamiche socio – culturali che si stanno sviluppando in questi anni, dobbiamo puntare su innovazione e flessibilità per affrontare al meglio un mondo in continuo mutamento, dobbiamo individuare il giusto modello di business da adottare oggi per le discoteche di domani.

Ce lo diciamo da tempo ormai, ma adesso bisogna agire.

Nei prossimi mesi, ci confronteremo con sociologi, consulenti ed esperti di tendenze internazionali, per chiedere loro un contributo reale, in grado di chiarirci le idee attraverso dati e numeri certi.

Una previsione futura di come stanno cambiando gli usi e i costumi generali, per consentire a noi imprenditori di individuare meglio dove e come investire i nostri soldi.

I problemi del settore sono tanti, ma non voglio oggi continuare con lamentele e invettive inutili, voglio piuttosto proporre soluzioni concrete, che aiutino tutti noi a proseguire al meglio nelle nostre attività.

Insieme a me, qui con Voi, ho chiesto che fossero presenti gli esperti che da mesi aiutano la nostra Associazione ad affrontare le difficoltà che tutti noi riscontriamo ogni giorno.

Con loro, tratteremo i temi che sentiamo più vicini e ci confronteremo attraverso domande alle quali spesso non siamo in grado di rispondere da soli.

Con noi oggi abbiamo Andrea Chiriatti, Responsabile Area Lavoro di FIPE. E’ il Dott. Chiriatti l’esperto al quale l’Associazione si rivolge su novità sindacali e strumenti contrattuali, informazioni fondamentali per noi gestori che creiamo occupazione.

Parleremo poi di SIAE, LEA e nuove collecting con il Vice Presidente Roberto Carbonetti, la cui competenza in materia di diritto d’autore è preziosa per gestire al meglio un settore in continua evoluzione.

Insieme a noi, anche Giampaolo Scagliola, coordinatore della Commissione interna contro l’illegalità che ho istituito nel 2011. Grazie a lui, tanti sono stati i risultati ottenuti in questi 13 anni di contrasto al fenomeno dell’abusivismo e tanti altri se ne possono ottenere ancora se impareremo a collaborare tutti insieme per il rispetto della legalità.

Infine, per garantire quella tutela legale gratuita che l’Associazione offre da sempre ai propri associati, ci confronteremo con l’Avvocato Daniele Montinaro, che da alcuni mesi collabora con il SILB e con Giampaolo Scagliola in tutte le azioni legali intraprese.

Cari Presidenti, come anticipato nella lettera d’invito a questo nostro ritrovo, mi piacerebbe che l’Incontro dei Presidenti diventasse un appuntamento annuale di confronto civile e costruttivo, in cui il dialogo tra noi sia finalizzato a proporre soluzioni concrete e non a ribadire lamentele e disfattismi inutili che non portano nessun contributo al nostro settore.

Sono da sempre un ottimista e non smetterò certo di esserlo anche in un momento così difficile per l’intrattenimento italiano come questo.

Mi auguro – e Vi chiedo – di uscire tutti oggi da questa sala con una visione imprenditoriale rinnovata, condivisa e innovativa, alla quale tendere tutti, insieme, in modo unito.”